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Il servizio fotografico è stato realizzato e curato dal Sig. Enrico Soncini .
legenda:ECCELLENTE = 93OTTIMO = 92BUONO = 91DISCRETO = 90/89SUFFICIENTE = 88INSUFFICIENTE = 87
Un invito a leggere e a riflettere
Invito i Soci del Club Zebravinken a leggere questo mio scritto che altro non vuole essere che l’espressione personale di uno del Club, un Socio che ancora si sente di tenere in una giusta considerazione il mondo dell’ornitofilia, in particolare quel settore di quel mondo che riguarda il Diamante Mandarino e le sue attività collaterali o di contorno. Vi invito a fermarvi per fare alcune considerazioni nel nostro merito interno, come tipo di valutazione che noi stiamo dando al D.M. , come la vorremmo, come la interpretano gli altri; fermiamoci un momento e facciamo una rievocazione del punto di partenza del D.M. e lo stato attuale dello stesso. Si stanno giudicando i D.M. in due modi diversi, facendo delle considerazioni e delle valutazioni di natura Tecnica molto contrastanti l’una dall’altra. Non mi interessa quello fanno a Veenendaal o a Lummen, io considero e mi permetto di fare delle considerazioni sull’operato dei Giudici esteri nelle nostre Mostre, perché quello è il mondo che noi tocchiamo con mano e come si evince molto chiaramente dai miei scritti ritengo tale operato per nulla costruttivo o didattico per gli Allevatori italiani. Continuo su questa linea perché ritengo che nel rispetto della scuola italiana che ha dato origine a bravissimi Giudici IEI, nel rispetto delle disposizioni Tecniche in vigore in Italia, con assoluta tranquillità mi sento vicino all’operato di Manuele, di Stefano, di Alessandro per quanto riguarda il D.Mandarino. Pertanto ho preso a campione qualche D.M. di quelli fotografati dal bravo Soncini e vi ho aggiunto alcune mie note personali, desiderando sentire anche il parere di altri Allevatori su tali constatazioni.
FOTO N° 35 Maschio Gr. Petto Bianco 1° Class. BUONO.
Il soggetto presenta le zampe di un colore insufficiente, presenta nella parte attorno alla guancia una eccessiva presenza di bianco, mentre la guancia si manifesta con una intensità del colore insufficiente e non uniforme, nel petto sono evidenti le tracce delle zebrature e non da meno la presenza di tracce della Barra pettorale. L’invadenza del lipocromo attorno alla guancia, la presenza di evidenti tracce melaniche del disegno sul petto, sarebbero già sufficienti per un giudizio più che negativo. Sicuramente con l’utilizzo del vecchio sistema di valutazione ci troveremmo di fronte a ben altro valore. E’ indegno l’utilizzo del termine BUONO per un simile soggetto.
FOTO N° 2 Femmina Bruno Diluito 2° Class.
Il soggetto si manifesta con una buona qualità del colore Bruno Diluito, i Disegni sono di forma irregolare, la Forma risulta sproporzionata in eccesso e ben lontana dalle sagome tracciate da Berend Bosch e Giovanni Agostini nei loro libri; il tutto imputabile alla qualità del piumaggio derivata da una “varietà” di D.M. che in Italia non è riconosciuta, pertanto può essere ammessa nelle Mostre come “Fuori concorso”. La posizione è troppo seduta sul posatoio, l’eccessiva abbondanza del piumaggio rende l’occhio di forma non circolare e di dimensioni ridotte. Siamo ampiamente fuori da ogni Standard dei tanti discussi in Italia.
FOTO N° 3 Femmina Gr. Dorso Chiaro.
La dicitura riporta essere una femmina Bruno D. Ch., credo si tratti di una “banale” distrazione al momento dello scrivere. In quanto come la vedo io in foto, mi sento sereno nell’affermare che trattasi di un Grigio, per la tipica colorazione eumelanica dei Disegni distintivi: tratto oculare, quadri alterni sulla coda, codione.
FOTO N° 9 Maschio Bruno 1°Class. ECCELLENTE.
E’ un soggetto di ottima Forma, in particolare la testa, ma presenta un tipo di Bruno sul dorso molto diverso da quello visto finora e come da più parti osannato deve rispettare i “dettami” riprodotti nel libro di Berend Bosch a pag. 70-71, ma che mi sembra non esista alcun termine di paragone con quanto espresso nella foto i oggetto, tanto meno. Lo stato di confusione al mio interno cresce, come pure credo in tanti altri Allevatori pertanto mi rivolgo ai nostri Tecnici del D.M., chiedendo a loro: i Disegni caratteristici di un Maschio Bruno come devono essere secondo Voi, di un Bruno Scuro o di un colore nero come mostra chiaramente la Foto. Allora o modifichiamo ancora una volta lo Standard del D.M., come questo è stato fatto dagli anni 80, agli anni 90, sotto la regia dell’allora Presidente della CTN-IEI, con tutte le farse a cui abbiamo assistito o prendiamo in esame questo caso decidendo che non corrisponde allo Standard e che quindi il soggetto deve essere (se giudicato) valutato non oltre gli 86 punti, in virtù della sua ottima Forma. I miei dubbi sul modo di operare dei Giudici olandesi trova delle ulteriori conforme sul loro “particolare modo” di giudicare nelle nostre Mostre. In Italia c’è gente che sanno lavorare più serenamente. Come ultimo punto ma non meno importante può trovare una logica conferma nella valutazione della Condizione del Piumaggio, per la mancanza periodica di a volte di 2 remiganti per parte, al limite della sanzione di non giudizio, per loro è normale come si può verificare dalle foto pubblicate nei Siti delle loro Specialistiche: è un regola quasi fissa, io aggiungo intollerabile.
FOTO N° 15 Femmina Bruno Petto Arancio 1° Class. BUONO.
Questa è l’ulteriore conferma che i Giudici olandesi, cercano di farci cambiare idea nel merito della qualità che un Bruno deve presentare. A tal proposito vi invito a prendere in considerazione la Foto sul libro di Berend Bosch a pag. 178. Ora qualcuno deve avvisare Berend Bosch che la sua teoria sulla colorazione delle mutazioni che riguardano il D.M. sono sorpassate e del tutto non conformi con quanto hanno fatto i Giudici olandesi a Zebra's, o il lavoro visto in Reggio Emilia è semplicemente SCANDALOSO, fuori dalle nostre “giuste conoscenze”.
FOTO N° 36 Femmina Gr. Petto Nero 1° Class. ECCELLENTE.
Tanto per restare in argomento circa l’operato dei Giudici olandesi, alquanto sconcertante dal mio punto di vista, vi invito sempre nel libro di Berend Bosch a guardare la Foto di pag. 105 in basso, dove la Femmina Gr. Petto Nero viene definita di prima qualità, guardate la zona delle guancie e confrontatela con la Foto del soggetto in esame e noterete uno “svarione” enorme, io mi avvicino maggiormente alla Foto del soggetto di Zebras, Comunque rimangono sempre due diverse casi, due diverse immagini.
FOTO N°44 Maschio Gr. Diluito Petto Nero 1° Class. OTTIMO.
Per definire ottimo o discreto questo soggetto occorre fare una premessa di questo tipo: si deve pretendere la massima manifestazione del Fattore Mutato Diluito e ci saremmo in questo soggetto o esigiamo che il Fattore Mutato Petto Nero si manifesti nella sua quasi interezza e allora non ci siamo più: vedasi la quasi nulla presenza del fianco e dei suoi disegni, l’eccessivo schiarimento della guancia, la presenza del tratto oculare. L’insieme ha poco o nulla con un buon Gr. P.N. Diluito, vorrei che i nostri esperti rivedessero tale definizione delle Mutazioni presenti, in quanto personalmente le ritengo diverse da quelle viste e giudicate.
FOTO N° 57 Maschio Gr. Guancia Nera Mascherato 1° Class. OTTIMO.
Pur levandomi tanto di cappello davanti a tanta magnificenza del Colore, dei Disegni, l’utilizzo della normale scheda di giudizio avrebbe dato l’occasione al Giudice di penalizzare fortemente ed annotare la grossa irregolarità nella struttura e Forma del soggetto per la forte presenza di una “prominenza” sul petto e sul sovra codione e per la posizione sul posatoio.
Ho preso (scegliendo) poche Foto che a mio avviso credo rendano merito ai miei diversi scritti in materia di giudizio espresso dai Giudici olandesi presso le nostre Mostre. Sono da molti anni un convinto assertore che queste forme di giudizio, a mio avviso molto “pressapochiste” non portano alcun giovamento al mondo del D. M. in Italia. Se a questo tipo di critica ci aggiungiamo anche la formula adottata questo anno a Zebra's del sistema espressivo con valutazioni in lettere e non in numeri, direi che il tutto non è solo peggiorato, ma bensì ritengo il tutto precipitato verso il basso. Il metodo finora visto che tiene in particolare considerazione la Forma e la Struttura del soggetto, non è un sistema con quanto il tempo e l’esperienza ci hanno insegnato, vale a dire che il D.M. è un Esotico Domestico allevato, selezionato, giudicato per il suo riscontro con il tipo di Mutazione che lo Standard riporta ed esige. Assolutamente non è una Specie allevata quale tipologia della Forma o Posizione. Le idee in generale stanno tempo dopo tempo rendendosi sempre meno chiare, le considerazioni ad esempio per il Fattore Mutato BRUNO stanno cambiando ogni tre-quattro anni in funzione “ai pareri o necessità” del mondo commerciale dei Paesi del Nord. Io direi che si stanno miscelando in modo e in quantità diverse, i vari coloranti artificiali, che rendono più evidenti nel fenotipo la Feo e la Eu, separatamente o combinate fra di loro. Può essere solo un mio parere, ma allora dimostratemi l’avvento e l’intervento di cosa ha determinato un diverso Fattore Mutato Bruno in uno spazio ristretto di pochi anni.
Forgani Terenzo
Mercoledì 08 Ottobre 2014 12:04
Precisazione
Voglio ricordare che le foto sono state eseguite in una gabbia foto del tipo chiuso quindi con luce artificiale,diventa perciò difficile valutare correttamente i soggetti fotografati. Inoltre i soggetti prima del servizio fotografico sono stati sgabbiati e presi in mano e poi immessi nella gabbia foto,il piumaggio è stato anche se in parte compromesso. La foto N. 3 è una bruno dorso chiaro e non grigio,questa femmina è di mia proprietà ed è presente nel mio allevamento.
Giovedì 09 Ottobre 2014 20:49
Riflessione
Ciao a tutti!
Vedere alcune mie considerazioni
http://www.italiazebravinkenclub.it/italiazebravinkenforum?func=view&id=13141&catid=10#13141
A presto Pierpaolo
Domenica 12 Ottobre 2014 09:48
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